musica all’ombra a bordo dell’acqua in quella particolare predisposizione e condizione di vacanza cui la mente, illudendosi di essere libera, si libra spiccando salti verso pensieri inusitati che s’eran sempre trasformati – stesso per dire ieri – in poesie, aforistiche riflessioni puntuamente trascritte carta e penna, ma oggi un catetino è rimasto immobile e l’altro si espandeva e così il compitino è venuto anche più carino, che ci sta pure il disegnino. Come dici? Va tutto bene?